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Il Prestito Ipotecario Vitalizio è uno strumento molto versatile: può permettere di aiutare figli e nipoti, costituendo un anticipo di eredità (utile a integrare il loro mutuo per l’acquisto della casa, per avviare un’attività, per consolidare i propri debiti, etc.); può risolvere i problemi economici integrando la pensione, per la serenità di poter affrontare spese impreviste o straordinarie; infine, può aiutare a mantenere stabile il tenore di vita, semplicemente rendendo liquida una parte del patrimonio personale.
A differenza della nuda proprietà, il Prestito Ipotecario Vitalizio è un finanziamento, non una compravendita: la casa rimane di proprietà del contraente e passa ai suoi eredi.
Facciamo chiarezza
Il prestito vitalizio è ancora poco conosciuto: è quindi fisiologico che talvolta appaiano dei commenti che non sono corretti. Tra questi i più frequenti sono:
Il prestito vitalizio danneggia gli eredi. NON È VERO; il prestito vitalizio, in realtà, consente agli anziani di ottenere la liquidità necessaria per le proprie esigenze, né più né meno come avviene con altri strumenti di credito o quando un anziano vende parte dei propri risparmi investiti in borsa. Per questo l'anziano concede ipoteca sull'immobile.
È importante capire che l'immobile non è degli eredi, ma è dell'anziano che se l'è guadagnato; se ora gli serve convertirne una parte in liquidità, questo non significa danneggiare gli eredi, ma poter gestire le proprie esigenze con il proprio patrimonio. A questo si può aggiungere che spesso i soldi sono necessari proprio per aiutare figli e nipoti.
La banca si prende la casa. NON È VERO; la banca che eroga il prestito vitalizio acquisisce sulla casa solo un'ipoteca: la proprietà rimane dell'anziano e della sua famiglia.
Gli eredi ereditano di fatto il valore della casa al netto di quanto utilizzato dall'anziano sotto forma di prestito vitalizio. In qualsiasi caso, quando anche fosse venduta la casa, la banca avrà diritto ad essere rimborsata solo limitatamente al proprio credito. Ogni cifra in più, derivante dalla vendita dell'immobile, va agli eredi.
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